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I borlenghi nel sole

Iole Duzzi
Montalbano di Zocca


«I miei figli e i miei nipoti lo vanno a
mangiare ma mi dicono che non è uguale»



tempo di riposo dell'impasto
1-2 ore

tempo di cottura per un borlengo
7-8 minuti

ingredienti per 32 borlenghi
1 kg di farina ‘0'
1 uovo
circa 5 l di acqua fredda
un po' di sale


ingredienti per il condimento
200 g di pancetta
200 g di salsiccia
1 rametto di rosmarino
1 spicchio d'aglio



preparazione
La preparazione dei borlenghi inizia con l'impasto, che generalmente si chiama ‘colla'. Dentro un contenitore si rompe l'uovo intero e si aggiunge un po' d'acqua fredda, iniziando a mescolare. Quindi si aggiunge il sale e la farina, mescolando sempre. La ‘colla' deve avere una consistenza abbastanza liquida. Si procede quindi aggiungendo acqua, un goccio alla volta, mescolando energicamente fino ad ottenere una colla molto liquida e senza grumi. Per essere sicuri che non ci siano grumi si può filtrare l'impasto con un colino.
è difficile spiegare a parole quando la consistenza è giusta: bisogna provare a cuocerli, e se si vede che la ‘colla' è troppo densa si aggiunge ancora un po' d'acqua.
Perchè il risultato sia migliore bisogna fare riposare l'impasto almeno una o due ore.
Una volta che la ‘colla' ha riposato si può passare alla cottura. è necessario avere il ‘sole', la rola in dialetto, una padella tradizionale in rame.
Perchè il borlengo non si attacchi bisogna ungere il ‘sole' con una cotica di prosciutto. Quindi si versa un mezzo mestolo di preparato sul ‘sole' caldo e unto. Per fare cuocere un borlengo ci vogliono complessivamente 7-8 minuti, cioè 3-4 minuti per parte. Prima si cuoce da un lato quindi, con le mani, si rigira sull'altro.
Quando è pronto, va spalmato con il condimento che avremo già preparato a parte. Il condimento è molto semplice: la pancetta e la salsiccia vanno scaldate appena sul fuoco, in modo che la carne si distacchi e si sciolga. A questo punto, dopo aver tolto la carne dal fuoco, si aggiungono l'aglio e il rosmarino tritati insieme e si mescola bene il tutto. è il condimento tradizionale del borlengo, ma va bene anche per le tigelle.
Questo condimento va spalmato sul borlengo, e sopra si aggiunge un po' di Parmigiano-Reggiano grattugiato. Si piega a forma di triangolo approssimativo e si mangia subito.
Una volta si cuocevano sulle braci. Si facevano i borlenghi a carnevale, era una vera e propria tradizione di carnevale. Adesso invece si preparano sempre.