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07/08/2006

Agricoltura


Documento senza titolo

Lama Mocogno
Lorenzo Giovinetti
Agricoltore  

PARTE 2

Quante mucche avevate voi?
Lorenzo: noi ne avevamo quattro o cinque
Le portavi alla fiera?
Lorenzo: alla fiera ce ne portavano una o due a secondo perché più di cinque o sei non si tenevano mica. I vitelli maschi se ne levava uno per la rimonta e quegli altri si vendevano
Voi producevate tutto, allora non si comperava niente?
Lorenzo: allora si metteva grano, orzo, granoturco perché eravamo in otto in famiglia c’era l’aiuto eh
Che grano mettevate?
Lorenzo: il primo che mi ricordo era la mentana, un grano buono per il pane, poi dopo hanno cominciato, si chiamava il Virgilio…poi tante qualità
Il Virgilio come era quello?
Lorenzo: era abbastanza buono anche quello, faceva più semente ma non era come il mentana
Voi per tenere sei capi più i vitelli quanta terra ci voleva?
Lorenzo: allora 4-5 ettari, c’era quel campo di giù di qua, laggiù la piana nuantar a ga zem, e quell’altro la di qua
In mezzo c’era la vigna?
Lorenzo: nei campi poi c’era tutti i filari, ogni sei - sette metri c’era la vite, il filare
Parlava appunto della vite: che uva c’era?
Lorenzo: na volta non ci davano mica il nome. Comunque c’erano tante qualità
Facevate il vino?
Lorenzo: si faceva il vino si
Le qualità non se le ricorda dell’uva?
Lorenzo: mi ricordo qualche d’una ecco, c’era l’uva tosca dicevano, l’uva di Germania, poi c’era si chiamava il negartin, poi la malvasia, la schiava rossa…
La vite come era impiantata, c’erano le piante di olmi, c’erano i filari?
Lorenzo: si, na gran parte c’era i filari qualche pezzettino di vigna ma poca, tutte coi filari con gli olmi si no oppi, di quella roba li con un filo ci piantavano un palo ogni vite. O che c’era una mela o un pero…
Ce n’erano molti di alberi da frutta?
Lorenzo: quasi tutti ne avevano, noi avevamo delle mele…
Che mele?
Lorenzo: la renetta la chiamavano, la durela, poi quelle rosse li che adesso non mi ricordo noi, avevamo dei peri, il pero William quell’altro si chiamava il pir piston, che era una pera che durava l’inverno, fino a gennaio febbraio; poi qualche pesca ma poche
Qualche amarena?
Lorenzo: delle amarene c’erano, dei duroni
Avevate il maiale?
Lorenzo: li comperavamo, nuentar li prendevano a Pian della Valle is ciamevan Giuseppe Balocchi lui aveva la sementia, la semente, aveva le scrofe, due o tre scofe
Voi lo ingrassavate?
Lorenzo: nuentar lo prendevamo di 15-20 kg e poi si portava a 200 kg, 150, 160 ci si dava poi il siero perché quando ero bimbo io si faceva il formaggio in casa
Oltre al siero cosa si dava al maiale?
Lorenzo: con granoturco, la semola e dell’orzo
Il formaggio in casa che tipo di formaggio era?
Lorenzo: si faceva un formaggino dentro un coso, li, perché ne facevano poi poco del latte ste mucche nostrane
Quando si faceva il formaggio
Lorenzo: si faceva tutto l’anno
Si faceva alla sera o la mattina?
Lorenzo: secondo a quando avevano tempo
Poi si stagionava un po’?
Lorenzo: si, si teneva ...perchè allora poi si mangiava quasi tutto in casa, due o tre pecore…
Ah le avevate le pecore?
Lorenzo: ma quelle le abbiamo smesso presto
Il formaggio quindi si faceva con che latte?
Lorenzo: facevano un misto, nel periodo che si mungeva le pecore
E il parmigiano? C’era qualche caseificio, qualche casello, dove portare il latte?
Lorenzo: il primo caseificio era qua a Montecenere, i Baldoni, che allora che lo comperavano, ci si vendeva il latte non c’era una cooperativa allora
Quando hanno aperto i Baldoni il caseificio?
Lorenzo: adesso poi quello li non mi ricordo, per me penso che fosse aperto anche prima della guerra poi l’avevano chiuso perché c’erano i tedeschI
A casa sua cosa si mangiava, si ricorda?
Lorenzo: tutte le mattine erano crescenti
Con che cosa?
Lorenzo: come si poteva
C’era qualcosa che si metteva nelle crescenti?
Lorenzo: il lardo e poi una volta con la salsiccia quell’altra volta col cotechino
Quello non sempre però?
Lorenzo: poche volte….
qualche salame con qualche pollastro
A mezzogiorno cosa si mangiava?
Lorenzo: a mezzogiorno facevano la minestra
Che minestra?
Lorenzo: i nuentar a ciamevam i fiscet o le tagliatelle quella roba li..
 O pasta comperata o pasta fatta in casa?
Lorenzo: no allora la facevano quasi tutti in casa la pasta che c’era il torchio…
Alla sera, invece?
Lorenzo: alla sera delle volte la polenta di granoturco con la carne, o la minestra perché tutte le sere non si faceva poi mica la polenta
Quando dite minestra intendi minestra in brodo o pasta asciutta?
Lorenzo:minestra in brodo ma mica poi di brodo, coi fagioli minestrone diciamo, qualche volta in brodo quando si andava a comperare la carne dal macellaio dicevano “ma chi ci avete malato?”
La pasta asciutta invece?
Lorenzo: la pasta asciutta veniva condita con la roba di maiale
La mangiavate spesso la pasta asciutta?
Lorenzo: noi mio padre e mio zio ci piaceva molto la pasta asciutta allora la facevano spesso
Ci fai vedere il bollettario per la fecondazione artificiale? Che cos’è questo Lorenzo?
Lorenzo: è un bollettario quando venivano le mucche per la monta
Ci spieghi un po’?
Lorenzo: qua c’è scritto il nome del toro, il nome della mucca, il numero, la marca, poi una volta la prima volta, la seconda volta e la terza volta poi ogni volta che venivano si staccava una di queste che si davano a quello che portava la mucca, la seconda era questa, la terza questa e questa rimaneva a noi
Quando pagavano?
Lorenzo: quando si prendeva si pagava il bollettario
Quando pagavano il bollettario? Quando la mucca era rimasta gravida?
Lorenzo: ah beh loro si, una volta mi sembra quando c’era mio padre tante volte ci venivano ad aiutare una giornata a lavorare o se no 10 lire